BERLINO
dimensione: 650 mq
committente: privato
progettazione: 2018
costruzione: 2018
Considerando che la formula standard dell’open space è decisamente obsoleta, quasi controproducente (si calcola che si perde circa il 15-20% della produttività a causa del
rumore di fondo e della disattenzione), riteniamo che negli ultimi anni l’ambiente degli uffici si sia evoluto in una formula ibrida meno rigida in cui le persone possono decidere come e dove lavorare. Il prossimo passo sarà verso un ufficio che muta, una sorta di scenografia in continuo movimento in cui l’individuo può sentirsi libero. La parola chiave è flessibilità: dove piccoli uffici, dall’aspetto confortevole e domestico, progettati con estrema attenzione ai dettagli per essere empatici e informali, diventano spazi multitasking e versatili che svolgono più funzioni contemporaneamente e in alcune situazioni lasciano spazio a quello condiviso, il cosiddetto coworking.